Tra il 12 e il 15 dicembre 2022 si sono tenuti i concerti della I, II e III C della sezione ad indirizzo musicale dell’istituto comprensivo Albio Tibullo a Zagarolo.

 Il 12 e il 13 gli alunni hanno suonato durante una lezione aperta in presenza dei bambini di quinta elementare. Questa lezione aperta è stata organizzata per mostrare ai possibili nuovi musicisti, come si svolge una prova generale d’orchestra e per invitarli a scegliere il percorso musicale.

Nelle date del 14 e del 15, invece, l’orchestra si è esibita per i genitori delle sezioni coinvolte e per chiunque avesse voluto ascoltare.

Nonostante le difficoltà riscontrate durante l’anno - in termini di spazi disponibili per gli strumenti e per le prove d’insieme, dal momento che la scuola è in fase di ristrutturazione - gli studenti, guidati dai professori: Anna De Tommaso (violino) Antonio Del Sordo (percussioni) Amedeo Federici, Carlo Gizzi (chitarra) Naomj Esposito (pianoforte) hanno potuto esibirsi nel Concerto di Natale  a Palazzo Rospigliosi. È stato il primo concerto di Natale dell’orchestra dopo l’inizio della pandemia. L’ultimo si era tenuto nel dicembre del 2019, e nessuno di noi avrebbe creduto che avremmo dovuto aspettare tanto tempo prima di poter suonare di nuovo tutti insieme. Per tutti i ragazzi coinvolti, i più grandi dei quali hanno iniziato le medie nell’anno 2020-2021, è stata la prima vera esperienza di orchestra, dopo un lungo periodo in cui cantare e suonare vicini è stato difficile.

I ragazzi si sono esibiti con diversi pezzi, che vanno da brani della musica tradizionale a pezzi contemporanei, con strumenti e voce. L’orchestra è composta da circa 60 studenti della I, II e III C. Oltre a violini, chitarre e tastiere, l’orchestra ha potuto contare su diversi strumenti a percussione, incluse la marimba e la batteria.

Questa la testimonianza di alcuni studenti:

“Per noi è stata un’esperienza molto bella ma soprattutto formativa. Certo, abbiamo avuto degli assaggi di musica di insieme, ma c’era sempre qualcosa che ci frenava, qualcosa che purtroppo era più grande di noi: Il Covid. Non possiamo dire che 2 strumenti non avessero mai suonato insieme: durante il periodo natalizio e alla fine dell’anno sono stati suonati dei brani in questo modo, ma l’esperienza vera e propria della musica d’insieme (e parliamo dell’unione di più classi o delle emozioni che si provano durante un’esibizione d’ orchestra davanti ad un pubblico) l’abbiamo sperimentata  finalmente solo quest’anno.”

 Asia Brogna e Laura Della Corte IIIC